Il termine rione è una volgarizzazione del latino regio (regione) ed è utilizzato sin dal medioevo per indicare le zone del centro storico di Roma, secondo una suddivisione che è stata modificata più volte nel corso dei secoli.

Costituiscono il primo livello di suddivisione toponomastica di Roma Capitale.

Indice

Le Regiones romane

La prima suddivisione urbana fu stabilita nel VI secolo a.C. da Servio Tullio. Furono istituite 4 regiones all’interno del pomerium:

  1. Suburana (Celio)
  2. Esquilina (Esquilino)
  3. Collina (Quirinale e Viminale)
  4. Palatina (Palatino e Velia)

Non erano compresi nella suddivisione né il Campidoglio, probabilmente per il suo carattere di cittadella difensiva e polo religioso comuni, né l’Aventino, ancora al di fuori del pomerio.

Successivamente in età imperiale, sotto Augusto si ebbe una nuova suddivisione, che comprendeva il territorio cittadino allargatosi anche oltre i confini delle vecchie mura repubblicane. Si ebbero 14 regiones, tutte sulla riva sinistra del Tevere tranne Transtiberim (l’attuale Trastevere). Esse erano (vedi 14 regioni di Roma):

  1. Porta Capena
  2. Caelimontium
  3. Isis et Serapis
  4. Templum Pacis
  5. Esquiliae
  6. Alta Semita
  7. Via Lata
  8. Forum Romanum
  9. Circus Flaminius
  10. Palatium
  11. Circus Maximus
  12. Piscina Publica
  13. Aventinus
  14. Transtiberim

Con la caduta dell’impero romano e la decadenza di Roma come centro culturale la popolazione diminuì e si perse anche la suddivisione amministrativa interna della città. Intorno al XII secolo iniziò a delinearsi una nuova suddivisione in 12 parti, non per una imposizione dall’alto ma semplicemente per uso comune. Anche se le zone erano diverse da quelle antiche, si continuò ad usare lo stesso termine: regio in latino e rione in volgare.

I Rioni dal medioevo

I confini dei rioni diventarono definitivi ed ufficiali nel XIII secolo: il loro numero era salito a 13, con l’aggiunta di Trastevere. In questo periodo i confini non erano molto chiari: spesso le abitazioni erano concentrate al centro di un determinato rione e le zone di confine erano praticamente deserte, quindi non era nemmeno necessario che i confini fossero delineati con precisione.

Con il Rinascimento iniziò una intensa opera di sistemazione e riorganizzazione della città. Molte parti all’interno delle mura che erano praticamente deserte furono allora urbanizzate e vennero costruite nuove strade e fontane: divenne necessario delimitare chiaramente i confini dei rioni.

Nel 1586 Sisto V aggiunse un quattordicesimo rione nella zona di San Pietro: Borgo, creando una situazione di equilibrio che, anche grazie alla limitata crescita demografica, rimase tale fino al XIX secolo.

Nel 1798, durante l’occupazione francese della città, si tentò una razionalizzazione della suddivisione tradizionale, con l’istituzione di 12 rioni (tra parentesi c’è la corrispondenza moderna):

  1. Terme (parte di Monti);
  2. Suburra (parte di Monti);
  3. Quirinale (Trevi);
  4. Pincio (Colonna);
  5. Marte (Campo Marzio);
  6. Bruto (Ponte);
  7. Pompeo (Regola e Parione);
  8. Flaminio (Sant’Eustachio);
  9. Pantheon (Pigna e Sant’Angelo);
  10. Campidoglio (Campitelli e Ripa);
  11. Gianicolo (Trastevere);
  12. Vaticano (Borgo);

Dopo poco la Roma napoleonica viene suddivisa nuovamente in 8 parti, ora chiamate ufficialmente Giustizie:

  1. Monti;
  2. Trevi;
  3. Colonna e Campo Marzio;
  4. Ponte e Borgo;
  5. Parione e Regola;
  6. Sant’Eustachio e Pigna;
  7. Campitelli, Sant’Angelo e Ripa;
  8. Trastevere.

In questo modo i rioni più piccoli furono accorpati a quelli più grandi. Il pregio di tale risistemazione fu che i francesi imposero di scrivere su tutte le strade i rispettivi nomi con la zona di appartenenza: per la prima volta non ci fu nessuna ambiguità riguardo ai confini.

Il periodo successivo fu di relativo ristagno senza novità rilevanti nell’organizzazione della città.

I Rioni dopo l’unità d’Italia

Tutto cambiò quando Roma divenne Capitale d’Italia. L’afflusso continuo di immigrati dal resto d’Italia più la nascita di tutti i centri necessari ad una capitale comportarono un’intensa urbanizzazione ed una crescita della popolazione, sia all’interno delle mura aureliane che all’esterno.

Nel 1874 i rioni divennero 15 con l’aggiunta dell’Esquilino, ricavato da Monti. All’inizio del XX secolo si iniziarono a vedere suddivisioni dei rioni esistenti e nacquero i primi quartieri al di fuori delle mura.

Con il crescere della città il loro numero è progressivamente aumentato fino ad arrivare agli attuali 22, intorno agli anni venti. Prati è l’ultimo rione ad essere stato istituito ed uno dei due, con Borgo, a trovarsi al di fuori delle mura aureliane ed del I Municipio. La lista completa dei rioni, in ordine di numero, è la seguente:

StemmaNumeroNomePopolazioneSuperficieDensitàCircoscrizioneMappa
Rome rione I monti logo.pngR. IMonti14.3811,6508 km²8.711,53 ab./km²Municipio IRome - Muni 1 - Monti.PNG
Rome rione II trevi logo.pngR. IITrevi3.2790,5503 km²5.958,57 ab./km²Municipio IRome - Muni 1 - Trevi.PNG
Rome rione III colonna logo.pngR. IIIColonna2.7030,2689 km²10. 052,06 ab./km²Municipio IRome - Muni 1 - Colonna.PNG
Rome rione IV campus martius logo.pngR. IVCampo Marzio7.2140,8817 km²8.181,92 ab./km²Municipio IRome - Muni 1 - Campo Marzio.PNG
Rome rione V ponte logo.pngR. VPonte4.5350,3189 km²14.220,76 ab./km²Municipio IRome - Muni 1 - Ponte.PNG
Rome rione VI parione logo.pngR. VIParione3.2330,1938 km²16.682,15 ab./km²Municipio IRome - Muni 1 - Parione.PNG
Rome rione VII regola logo.pngR. VIIRegola3.9740,3189 km²12.461,59 ab./km²Municipio IRome - Muni 1 - Regola.PNG
Rome rione VIII sant eustachio logo.pngR. VIIISant’Eustachio2.4500,1688 km²14.514,22 ab./km²Municipio IRome - Muni 1 - Eustachio.PNG
Rome rione IX pigna logo.pngR. IXPigna10.4900,2063 km²50.848,28 ab./km²Municipio IRome - Muni 1 - Pigna.PNG
Rome rione X campitelli logo.pngR. XCampitelli6930,5990 km²1.156,93 ab./km²Municipio IRome - Muni 1 - Campitelli.PNG
Rome rione XI sant angelo logo.pngR. XISant’Angelo1.3320,1376 km²9.680,23 ab./km²Municipio IRome - Muni 1 - Angelo.PNG
Rome rione XII ripa logo.pngR. XIIRipa2.9190,8485 km²3.440,19 ab./km²Municipio IRome - Muni 1 - Ripa.PNG
Rome rione XIII trastevere logo.pngR. XIIITrastevere18.8341,8008 km²10.458,69 ab./km²Municipio IRome - Muni 1 - Trastevere.PNG
Rome rione XIV borgo logo.pngR. XIVBorgo3.4990,4877 km²7.174,49 ab./km²Municipio XVIIRome - Muni 1 - Borgo.PNG
Rome rione XV esquilino logo.pngR. XVEsquilino22.7481,5807 km²14.391,09 ab./km²Municipio IRome - Muni 1 - Esquilino.PNG
Rome rione XVI ludovisi logo.pngR. XVILudovisi2.0380,3251 km²6.268,84 ab./km²Municipio IRome - Muni 1 - Ludovisi.PNG
Rome rione XVII sallustiano logo.pngR. XVIISallustiano2.4040,2614 km²9.196,63 ab./km²Municipio IRome - Muni 1 - Sallustiano.PNG
Rome rione XVIII castro pretorio logo.pngR. XVIIICastro Pretorio6.4991,0374 km²6.264,7 ab./km²Municipio I, Municipio IIIRome - Muni 1 - Castro Pretorio.PNG
Rome rione XIX celio logo.pngR. XIXCelio3.0850,8254 km²3.737,58 ab./km²Municipio IRome - Muni 1 - Celio.PNG
Rome rione XX testaccio logo.pngR. XXTestaccio8.5300,6628 km²12.869,64 ab./km²Municipio IRome - Muni 1 - Testaccio.PNG
Rome rione XXI san saba.pngR. XXISan Saba3.6571,1068 km²3.304,12 ab./km²Municipio IRome - Muni 1 - Saba.PNG
Rome rione XXII prati logo.pngR. XXIIPrati17.4271,2743 km²13.675,74 ab./km²Municipio XVIIRome - Muni 17 - Prati.PNG
Roma-Stemma.pngTotale Rioni145.92415,5059 km²9410,87 ab./km²

 

R.IV Rione Campo MarzioR.XXII Rione PratiR.XIV Rione BorgoR.XIII Rione TrastevereR.I Rione MontiR.II Rione TreviR.III Rione ColonnaR.V Rione PonteR.VI Rione ParioneR.VII Rione RegolaR.VIII Rione S. EustachioR.IX Rione PignaR.X Rione CampitelliR.XI Rione S.AngeloR.XII Rione RipaR.XV Rione EsquilinoR.XVII Rione SallustianoR.XVI Rione LudovisiR.XVIII Rione Castro PretorioR.XIX Rione CelioR.XX Rione TestaccioR.XXI Rione S.Saba